Vi abbiamo raccontato la storia di Francesca, una dei tanti bambini abbandonati e accolti dalla Pediatria di Kimbondo, vicino Kinshasa.
Francesca è una bimba di 4 anni e mezzo nata nella Repubblica Democratica del Congo. È stata abbandonata dai suoi genitori alla nascita convinti di aver generato un mostro da eliminare. Francesca, infatti, ha gravi malformazioni, non ha le braccia e le manca una gamba.
Grazie all’ottenimento del visto per cure mediche specialistiche, Francesca nel mese di luglio 2016 è stata accompagnata in Italia dal padre missionario Hugo Rios Diaz, fondatore insieme a Laura Perna della pediatria di Kimbondo, è stata accolta dalla nostra Fondazione e poi trasferita ad Alessandria, dove è stata affidata alle cure amorevoli di Ilaria Pernigotti, medico dell’Azienda Ospedaliera della città piemontese, che provvede a ogni sua necessità.
Dopo numerosi esami radiologici e visite ortopediche, lo scorso settembre Francesca è stata ricoverata al Gaslini di Genova ed è stata sottoposta ad un lungo e difficile intervento chirurgico effettuato da Dror Paley, un luminare giunto dall’America.
Sull’unico arto esistente è stata attuata una tecnica di ricostruzione, in modo che Francesca possa disporre di una gamba solida su cui poter caricare tutto il peso del corpo, in vista di una successiva applicazione di una protesi sull’arto mancante.
L’intervento chirurgico è stato solo l’inizio di un difficile percorso che ha l’obiettivo di realizzare il sogno di Francesca: essere come gli altri bambini.
La storia di Francesca ha commosso tutti e ha portato ad una grande gara di solidarietà.
Grazie al forte impegno dell’Associazione Aquero di Alessandria, alle donazioni private e al sostegno di Swiss Re siamo riusciti a raccogliere i fondi necessari per effettuare l’intervento chirurgico e la fisioterapia consentendo a Francesca di camminare verso il proprio futuro.