La Fondazione Pediatrica di Kimbondo è un ospedale con annessi altri edifici per la medicina generale, la cardiologia, la tubercolosi ossea e polmonare, gli esami di laboratorio, le ecografie, la radiologia e le trasfusioni, nonché diverse case per l’accoglienza dei bambini abbandonati e orfani.

Ogni giorno circa 60 persone vengono presso le strutture per cercare assistenza medica presso l’ambulatorio medico (la maggior parte sono genitori con i loro bambini).

Gli edifici offrono 200 posti letto per il trattamento a lungo termine, per esempio per i pazienti con la tubercolosi o con problemi cardiaci. Nelle case ci sono oltre 500 bambini e ragazzi. Ci si prende cura dei loro bisogni di base: nutrizione, cure mediche ed educazione.

Dal 1989 a oggi, la Fondazione Pediatrica di Kimbondo si è sviluppata fino ad includere le seguenti strutture:

 

OSPEDALE PEDIATRICO

Reparto accettazione e ambulatori sono i primi reparti di accoglienza e cura dei malati. I bambini vengono visitati , vengono prescritti esami diagnostici o vengono smistati in altri reparti. In questo padiglione (A) si somministrano anche terapie antipaludiche dato che la maggior parte dei malati è affetta da malaria. Ogni giorno questo padiglione accoglie più di 100 malati in totale.

 

Centro trasfusionale è l’ultimo reparto costruito alla pediatria di kimbondo, e per questo è dotato di infrastrutture nuove e di macchinari avanzati. In questo reparto affluiscono bambini con anemizzazione derivante dalla malaria e affetti da anemie croniche o che comunque abbisognano di una trasfusione. L’affluenza settimanale supera i 150 bambini trasfusi. Tutte le domeniche vengono realizzate campagne di ravvolta sangue a cui aderiscono molte persone in cambio di un pasto regolare

 

Terapia intensiva può ospitare al massimo 18 malati ed è praticamente sempre piena di bambini che hanno bisogno di cure rianimatorie. Collegata alla terapia intensiva ci sono due sub intensive con 18 posti letto ma estendibili ad altri 18

 

 

 

 

Reparto Tbc è il più grande della pediadria, un tempo molto attivo anche grazie all’impegno personale di Laura Perna, pneumologa e co-fondratrice della pediatria. Adesso l’afflusso di malati è “diminuito” anche perché la tubercolosi non è presente come 20 anni fa nella RDC. Ad oggi il reparto ospita e cura oltre 45 malati

 

sala gessi e di “piccola” chirurgia esegue cure ortopediche, toracentesi con drenaggio pleurico, suture post accidentali. Questo tipo di reparto accoglie mediamente 10 bambini al giorno

 

Studio dentistico è supportato dall’associazione “GIORGIA 2009”, la quale fornisce attrezzature, materiali e dentisti in maniera programmata trimestralmente direttamente dall’Italia. In pediatria c'è un medico che è stato istruito dai dentisti italiani che sta iniziando a lavorare da solo e a curare i bambini con regolarità

 

Laboratorio è stato ristrutturato da poco ed esegue analisi cliniche con molta precisione e affidabilità. Ogni giorno vengono esaminati circa 120 campioni di sangue, espettorato e feci. La radiologia è dotata di un vecchio macchinario ma ancora perfettamente funzionante con il quali si eseguono giornalmente circa 20 radiografie, di cui l’80% riguardano problematiche inerenti il torace. Le eco addominali e cardiache vengono eseguite da specialisti 3 volte a settimana

 

Farmacia conserva e distribuisce farmaci e materiale sanitario a tutta la pediatria.

Oltre a questi reparti ci sono due case di accoglienza annesse alla pediatria: Casa Patrik che cura, in maniera residenziale, bambini con handicap (attualmente ne ospita 90) e la neonatologia per bambini fino a 4 anni.

 

 

 

ALTRE STRUTTURE DI ACCOGLIENZA

 

 

CASA BETTY: Ospita 41 ragazze di cui 12 ragazze madri

 

NUOVA CASA LAURA PERNA: Ospita 7 ragazzi oltre i 18 anni che, dopo un percorso formativo, sono stati avviati al lavoro all’interno della Pediatria e sui quali si punta per un sostegno locale alla pediatria stessa.

Altri 7 ragazzi sono ospitati, con lo stesso obiettivo, al reparto di cardiologia dell’ospedale.

 

FOYER: Accoglie i bambini oltre i 4 anni fino all’età scolare, per un totale di 45 bambini, con l’obiettivo di prepararli ad un percorso educativo e scolastico.

 

BOBOTO e BONDECO: Ospitano residenzialmente 53 ragazzi maschi in età scolare

 

NZIMBI: Casa di accoglienza che ospita residenzialmente ragazze in età scolare e bambini al di sotto degli 8 anni per un totale di 104 presenze.

 

SAINT CLARET: Il complesso scolastico che comprende due classi dell’infanzia, sei classi della scuola primaria, quattro classi di scuola secondaria (pedagogiche e scientifiche), tre classi tecniche (cucito, falegnameria e agroveterinario) e due classi per gli handicappati; Attualmente conta oltre 600 ragazzi di cui l’80% ospiti della pediatria il restante residente nelle comunità limitrofe, essendo l’unico presidio scolastico gratuito del circondario.

KINTA (fattoria): Oltre agli operai ospita 10 ragazzi della pediatria che lavorano in ambito agricolo. Per i bambini del villaggio di Kinta è stata aperta una scuola primaria che attualmente accoglie 120 bambini e una suora segue il piccolo presidio sanitario per migliorare la salute materna ed infantile.